Cosa è successo a Luglio? Ogni mese l’agricoltura ci offre nuove notizie e proposte che qui, nella rubrica Agrinews di Elaisian, andremo a raccontare ed analizzare.
Il 4 luglio 2022, dopo diversi mesi di siccità, Il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per deficit idrico nelle Regioni della Pianura Padana, durerà fino al 31 dicembre 2022.
Secondo il comunicato pubblicato “Lo stato di emergenza è volto a fronteggiare con mezzi e poteri straordinari, con interventi di soccorso e assistenza alla popolazione, e al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche.
Per i primi interventi sono stati stanziati 36.500.000 euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali.
Il 18 luglio, il Presidente della Regione Lombardia Fontana ha affermato che la Lombardia stava terminando le riserve idriche per l’agricoltura sottolineando che coltivazioni come il pomodoro da industria avrebbero sofferto un calo produttivo tra il 15% e il 30%.
Il 7 luglio 2022 è stato pubblicato sul sito del MIPAAF il decreto che definisce criteri e modalità per l’erogazione dei contributi per la filiera vitivinicola e pari ad un totale di 25 Mln di euro. Tale fondo permetterà il finanziamento di azioni di promozione e informazione, con particolare riferimento ai metodi di produzione e ai sistemi di qualità dei vini dop e igp.
I progetti, presentabili in forma singola o collettiva, sono guidati dai consorzi di tutela.
La scadenza sarà alle ore 12 del’8 settembre 2022.
Per maggiori info sui contributi per la filiera vitivinicola
Il 14 luglio abbiamo assistito allo sciopero e alla protesta degli allevatori. Si sono ritrovati in Lombardia per manifestare contro le condizioni del comparto zootecnico delle quote latte e delle multe che ne sono seguite.
Come sappiamo le quote latte sono uno strumento che è presente nel panorama zootecnico da molti anni. Negli anni la situazione ha visto importanti cambiamenti che gli allevatori non hanno accolto nel migliore dei modi. La protesta ha voluto sottolineare la necessità di rivedere tale strumento soprattutto in ottica dell’attuale crisi.
Il 16 luglio 2022 è entrato in vigore il Nuovo Regolamento dei Fertilizzanti, Regolamento (Ue) 2019/1009, che abroga il Regolamento Ce n.2003/2003, modifica il Regolamento Ce n.1069/2009 e il Regolamento Ce n.1107/2009.
In primis tale testo rappresenta un punto di riferimento per la crescita della sostenibilità nell’uso di tali prodotti, l’indicazione più importante è la necessità di introdurre la conformità Ce per la vendita.
Principalmente si pone 4 obiettivi: essenziale la volontà di adottare prodotti fertilizzanti di origine organica e da materiale di recupero, dettare le linee guida per l’uso di questi concimi naturali, promuovere l’economia circolare e migliorare il libero scambio dei fertilizzanti, favorire un processo di sostituzione dei fertilizzanti inorganici usati fino ad oggi.
Per maggiori info sul nuovo Regolamento dei Fertilizzanti
È stato avviato l’Avviso pubblico Green Communities dal Ministero degli Affari Regionali. Questa misura si pone come obiettivo la creazione di Favorire la nascita e la crescita di 30 Green Communities, cioè comunità locali coordinate e associate tra loro che vogliono realizzare insieme piani di sviluppo sostenibili dal punto di vista energetico, ambientale, economico e sociale.
Sono stati stanziati 135 Mln di euro per favorire lo sviluppo sostenibile in temi di acqua, boschi e paesaggio. Verrà dato supporto per l’elaborazione, il finanziamento e la realizzazione di piani di sviluppo sostenibili dal punto di vista energetico, ambientale, economico e sociale.
La domanda di finanziamento dovrà essere presentata entro e non oltre il 16 agosto 2022.
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